VINCERE LE DISTRAZIONI
Ti distrai mentre studi? Cambia tutto con un semplice trucco! Scopri come liberare la mente e ritrovare la concentrazione per studiare al massimo delle tue capacità !
Luna Panato
HAI MAI SENTITO PARLARE DEL FOGLIO DELLE DISTRAZIONI?
Questa rappresenta una di quelle strategie tanto semplici quanto geniali, che a prima vista sembrano quasi troppo ovvie per funzionare davvero. Eppure, basta provarla una sola volta per rendersi conto di quanto possa alleggerire la mente e aumentare la lucidità nei momenti che richiedono massima presenza. Quante volte capita di sedersi con l’intenzione di concentrarsi e, dopo pochi minuti, iniziare a pensare a mille altre cose? Piccoli pensieri ricorrenti, idee che sembrano urgenti proprio mentre si è immersi in qualcosa di importante. La mente comincia a vagare, e inizia un dialogo interno che spezza il ritmo, confonde le priorità e appesantisce la concentrazione. Il “foglio delle distrazioni” nasce proprio per questo: dare un posto ai pensieri fuori luogo, senza combatterli. Non è un modo per reprimerli, ma per accoglierli e rimandarli al momento giusto
COME FUNZIONA:




Per questa tecnica dovrai procurarti: un foglio bianco o una lavagnetta, qualche penna colorata . Fondamentale è la voglia di prenderti cura della tua concentrazione. Inizia a dividere lo spazio in tre sezioni:
To do list: sarà quella che accoglie tutto ciò che “devi fare” e che ti viene in mente all’improvviso (commissioni, messaggi da inviare, piccoli impegni che disturbano il flusso mentale).
Approfondimenti: qui scriverai tutte quelle cose che ti incuriosiscono mentre stai lavorando o studiando, ma che non sono urgenti in quel momento.
Cose varie: questa è uno spazio libero per i pensieri più casuali o ricorrenti: immagini, sensazioni, intuizioni, parole che ti passano per la mente senza preavviso.
Ogni volta che qualcosa ti distrae, non provare a respingerlo ma scrivilo nella giusta colonna. In quel gesto semplice, il cervello smette di riproportelo. È un po’ come scrivere la lista della spesa: una volta che sai che è lì, non hai più bisogno di pensarci. E più lo fai, più noterai che la mente diventa silenziosa, stabile, quasi grata. Alla fine del tuo lavoro, rileggere il foglio delle distrazioni sarà come aprire una porta su te stesso. Alcune cose saranno importanti, altre no, ma il fatto stesso di averle annotate avrà alleggerito il tuo carico mentale. Se un pensiero si è ripresentato più volte durante la giornata, segna una piccola “x” accanto: è un modo per ascoltarti meglio, notare ciò che davvero vuole attenzione, e farà sentire "più ascoltata" la tua mente. Sperimentare questa strategia è un piccolo atto di cura verso il tuo tempo e verso la tua energia. Un modo per rendere più limpida la mente, più centrato il cuore, più potente la tua presenza.


E se questo consiglio è stato utile, condividilo con chi, ogni tanto, si ritrova a rincorrere i pensieri invece di seguirli con calma.
Magari, per qualcuno, sarà proprio quel piccolo spunto a fare tutta la differenza nella sua giornata.
Autore dell'articolo: Luna Panato.
Metodo Eagle
I nostri social
CONTATTI
info@metodoeagle.com
© 2024. All rights reserved.


Link utili